Nulla, ho chiamato anche Santilli, pare che staccando la batteria possa succedere che la temperatura si resetta e passa alla scala farehneit. Strano perché l'ho staccata tante volte e non era mai capitato prima; vabbè martedì prossimo ho fissato in Lotus, chissà che cannata mi tirano per attaccare il tester alla macchina.
Ad ogni buon conto, verificato che 212 gradi F corrispondono ai 100 C nostri, ieri verso le 12:00, con un caldo assurdo, ho deciso che era giunto il momento di risalire sull'Exige e farmi un giro. Pensare che era davvero tantissimo tempo che non la prendevo per farmi
due curve serie, tipo 1 anno prima del Covid, quindi saranno anche 3 anni in tutto! Traccio l'itinerario: su da Prato verso Montepiano, Castiglione Dei Pepoli, Roncobilaccio, Passo Della Futa, Passo Della Raticosa, Firenzuola, Passo del Giogo, Scarperia, Barberino, Croci di Calenzano e rientro a Prato. Sono 150 km di cui in gran parte curve.
Che devo dire... Dopo tanto tempo tornare a guidare in modo serio una S240... Si... Ganza, il compressore aiuta tanto, in 3° quando pigi fa alla svelta a portarti su come un turbo-diesel, sterzo diretto, bilanciata, è divertente ci mancherebbe.
Però
Dopo che hai messo le chiappe su una Caterham non c'è più nulla che ti può stupire altrettanto quanto a sensazioni di guida e divertimento e capisco a questo punto come mai ogni volta che decidevo di farmi un giro per bene l'Exige era sempre quella che restava in garage.
La nota super positiva della Lotus però è: Santa Aria Condizionata!! Funziona meglio di quanto mi ricordassi, ho avuto in macchina sempre una temperatura gradevole e non ho fatto una goccia di sudore, in giornate come queste fa proprio la differenza per un anzianotto come me. Sulla Caterham ci sarei morto coi 35° di ieri, tra il calore che spara sulle gambe il tunnel del cambio e quel sole inclemente sulla testa, col casco!
Purtroppo prima o dopo una delle due se ne dovrà andare, sarà una scelta difficilissima, la più difficile tra le tante auto che ho avuto.