Dico la mia. Mia nel senso di "personale", "soggettiva", senza alcuna pretesa di dare "torto" a chi la pensasse diversamente.
Premessa: ho fatto ben più di 50 date del Challenge ed ho sempre visto che chi aveva bisogno di aiuto lo riceveva. Chi aiuta a volte lo fa spontaneamente (e mi limito a citare due nomi, che sono anche fra i miei migliori amici: Mangyver e Fortizia, ma ce ne TANTI altri; cito anche il team del mio compagno di box Lena, che si è offerto di misurarmi le pressioni per non farmi scendere dall'auto nei turni. Lena è venuto poche volte - due - ma evidentemente ha ben assorbito lo spirito del Challenge. Grazie!). Altre volte chi aiuta lo fa su richiesta: al Challenge chiunque può chiedere una mano a chiunque, sapendo che la riceverà e chi da una mano lo fa volentieri, senza sentirsi forzato in alcuna maniera.
Vengo ora all'episodio di Fletch. Sulla gestione della pista scriverò sul thread dei commenti alla data, qui mi soffermo solo su quanto evidenziato da Fortizia.
Quando qualcuno sbatte o rompe (io ho sbattuto una sola volta in tanti anni, ma rotto - e bene - tante volte) il mio comportamento, dettato dal mio sentire e dal mio carattere, è il seguente: se c'è già qualcuno che si occupa dell'auto del malcapitato, non mi avvicino neppure, mi sembrerebbe un po' un atteggiamento da "guardone", tipo quelli che in autostrada rallentano per osservare le auto incidentate sulla corsia opposta. Appurato (ed è la PRIMA cosa che ho chiesto quando l'endurance ha preso la prima rossa) che Fletch stava bene, appurato al termine dell'endurance che c'erano già diverse persone attorno alla mitjet (che fra l'altro mi pare avesse un team di almeno 2-3 persone), non sono stato a curiosare proprio per il mio sentire di cui sopra. E penso anche altri condividano questo pensiero. Ciò detto non critico, anzi apprezzo, chi va volontariamente a dare una mano, specie se, come Fortizia o Mangyver, hanno competenze tecniche per farlo (sicuramente superiori alle mie). Oh, poi magari ci sarà anche chi se ne frega, chi pensa "meglio a lui che a me" o "adesso vado a farmi una birretta, non sono ca... miei", ma credo non siano affatto la maggioranza, anzi.
Quanto alla premiazione, non vedo cosa di diverso avrebbero dovuto fare gli organizzatori: tenere fermo il personale di un ristorante con una settantina di coperti? Penso proprio che, prima di avviarsi al ristorante, gli organizzatori abbiano parlato con Fletch e abbiano verificato se potessero fare qualcosa. Diversamente, ne sarei sorpreso e stupito.
Concludo, Marcello: io sono salito al ristorante mentre la mitjet era ancora a terra e veniva esaminata (mi pare che venisse controllato il telaio). Se mi fosse stato chiesto di dare una mano l'avrei data più che volentieri, come hanno fatto i tedeschi di SPS. Chiedere, la risposta penso sarà sempre positiva da parte di tutti, come lo è stata da parte dei tedeschi di SPS, al loro debutto LLCC. Spero che tu non debba aver chiesto una mano ad altri e che ti sia stata rifiutata prima di chiedere ai tedeschi di SPS. D'altra parte comprendo, anche se non condivido, il tuo sfogo, proprio perchè tu sei uno di quelli che si fa avanti per primo a dare una mano, con altruismo, generosità e competenza.
Peace&Love