Buonasera ragazzi, vorrei presentarvi la nostra terza Lotus in famiglia e seconda Exige dopo aver portato a casa l S1 a fine anno scorso.
Si tratta di una versione molto particolare e discussa tra le Exige seconda serie, ovvero una 240 R, LHD originale, apripista e banco prova di quella che poi sarebbe stata la 220 di produzione...certo direte "è del colore sbagliato" (fu prodotta in 50 esemplari solo in Nero e Giallo) e ha davvero tanti difetti allo stato attuale, non lo nascondo di certo; dopo una vita intensa e diversi anni trascorsi a solcare alcuni tra i più bei circuiti del mondo (e ben 3 proprietari in 63000km) è giunto il momento di darle le cure che merita e una seconda vita un pochino più tranquilla (ma non troppo eh!).
Avevo trovato una discussione qui nel forum, datata 2012 se non ricordo male, in cui se ne parlava prima che venisse venduta nel 2013 all ex proprietario che l'ha tenuta fino a qualche settimana fa.
Usata come auto taxi per portare a spasso neofiti e non in pista, ruppe il motore nel 2014 e venne totalmente rifatto per poi percorrere da allora circa 10000km tra strada e pista.
Nella discussione che trovai mesi fa quando ero in fase studio ne lessi di tutti i colori, dalla macchina rifatta perché storta, incidentata, ecc...la verità è che l'auto, al contrario di quanto si potrebbe pensare, è davvero molto sana sotto e in ordine, telaio compreso.
Ovviamente ha il cambio che punta dalla 5° alla 4° e dalla 3° alla 2°, difetto tipico di questi cambi Toyota, soprattutto dopo essere stato bistrattato da mani diverse negli anni.
Per il resto montava frizione con spingidisco rinforzato e semiassi della 260 cup, idem pompa benzina della Cup, impianto frenante maggiorato a 6 pistoncini della Tarox e un assetto completo Bilstein a 2 vie originale del kit Supersport (una bella bestemmia sostituire i suoi Ohlins a due vie di serie, però ho già rimediato trovandone 4 da revisionare).
Per quel poco che l'ho potuta guidare risaltano subito pregi e difetti molto evidenti: ovviamente il cambio è la cosa più fastidiosa insieme al suono dello scarico artiganale quasi dritto (viaggio di ritorno con i tappi nelle orecchie!), gomme vecchie, ormai dure datate 2016 e uno sterzo fin troppo reattivo e sensibile, tanto da mettere in difficoltà chi guida.
Il motore invece è davvero una nota positiva, pazzesco quando verso i 5k giri entra il variatore di fase e parte nell iper spazio...è come prendere un destro ben piazzato di un pugile nello stomaco! Urla e scalpita e lo scarico a quel punto diventa una sinfonia.
Bisognerà fare un gran bel lavoro di messa a punto per darle un po di spinta in più sotto e sicuramente cambiando scarico, essendo totalmente illegale a livello di rumore. Le ho già preso un bel Torsen LSD autobloccante da abbinare alla prossima revisione totale cambio e mega tagliando motore.
Il progetto/obbiettivo per questa 240 R sarà quindi quello di riportarla al suo originario stato e colore (B112 Giallo Motorsport) entro i prossimi due anni, in prospettiva di poterla iscrivere ASI nel 2025: inizieremo dalla parte meccanica per poi proseguire sulla carrozzeria e interni.
Ecco qualche foto scattate appena arrivati a casa:








Insieme alla macchina abbiamo portato a casa anche gli ohlins originali:







Qualche giorno, mi ci sono dedicato un pochino ed è tornata ad avere un aspetto più sobrio e pulito soprattutto (non chiedetemi perché manca il tappetino guidatore, ho già finito le bestemmie!)


















Spero vi piaccia

e ovviamente sono sempre ben accetti consigli e offese!