Passato a fare visita da spettatore (quanto casso ho rosicato )
Sempre TOP, un sacco di macchine e tutto che girava come un Rolex...
Complimentissimi!

Nell'attesa del calendario, posso fare il bonifico per Franciacorta?

Trascorsa la domenica di recupero, volevo fare anche io un paio di considerazioni sulla giornata.

Per prima cosa GRAZIE LOSNA! Purtroppo siamo rimasti senza gomme a fine Challenge e quando ormai avevamo già iniziato a pensare che avremmo saltato la Endurance, il buon Paolo ci ha prestato le sue stradali per permetterci di continuare a divertirci ancora.

Purtroppo non sono un assiduo frequentatore del challenge, a causa di impegni vari di lavoro non riesco a partecipare a tutte le tappe ma solo a 2/3 nel corso dell'anno. Devo però dire che quello che ha sempre fatto spiccare il challenge rispetto agli altri TD e che me lo fa preferire dedicando al Challenge e non ad altri TD le poche giornate che ho libere, la sicurezza in pista, a questa tappa in alcune occasioni è mancato.

Mi spiego meglio: ci sono state alcune uscite (e questo ok, ci può stare) però in un paio di casi la bandiera gialla era esposta dove c'era la vettura uscita e non magari la curva prima.
Inoltre ho notato tanta ghiaia in pista. Durante la bandiera rossa, mentre viene recuperata una macchina, penso che una ramazzata veloce da parte dei Marshal, almeno in traiettoria (ancor più se in una curva veloce come curva 1) possa essere utile e non che debba essere chi gira che pulisce la pista giro dopo giro (man mano che si andava avanti si vedeva la traiettoria che si puliva, come quando si asciuga in un GP quando smette di piovere).

Discorso Safety Car durante la Endurance: partendo sempre dal presupposto che sono uno quelli che, purtroppo, non partecipa sempre e quindi di SC nella realtà ne ho viste poche ma in TV molte, penso che il pensiero comune di tutti i partecipanti in pista durante il regime di SC sia stato: "Ok, abbiamo fatto due giri incolonnati, se la SC rientra ai box vuol dire che hanno liberato la pista e si può riprendere". Non che avremmo dovuto seguirla ai box.
Personalmente ho capito che qualcosa non andava quando, una volta immessi sul rettilineo del traguardo, le luci erano ancora rosse. Non so chi fosse il primo del serpentone in quel momento, ma penso che abbia pensato lo stesso (confermato poi alla BRZ ancora in curva 6) e quindi penso ci sia stata molta correttezza da parte di tutti a fare ancora un giro a "passeggio" per poi rientrare.


Detto questo, la mia non vuole essere una critica all'organizzazione che ha fatto girare bene tutto il carrozzone, ma più un feedback da discutere con Marshall/Direzione di pista per far sì che la prossima tappa sia ancora meglio.

Nel turno V si è girato decisamente bene a livello di traffico, un paio di rosse ma che hanno inciso poco con turni da 30 min. La capacità di mettere insieme 7 giri in 90 minuti di pista è davvero una questione di esperienza. Nel mio primo anno faticavo a farne 5. Ora non rappresenta davvero un problema.

Riguardo alla gestione della giornata, totalmente assolta l'organizzazione. La direzione di Cremona è davvero un pò superficiale, iniziare l'endurance con ghiaia in traiettoria ovunque, la preparazione dei commissari (mai visto sventolare una blu. In occasione di una rossa, ho visto sventolare in una postazione la rossa, nella successiva la gialla e nella seguente, per non sbagliare, la gialla e la rossa contemporaneamente).

Per chi si lamenta del traffico, in occasione di opl del 01/11 a modiche 190 euro, c'erano contemporaneamente 55 auto in pista (sempre decisione della direzione) di cui 5 sapevano cosa stavano facendo con il volante. (Paradossale la solerzia dei commissario in pit lane nei miei confronti che seppur avendo presentato libretto e assicurazione, non voleva farmi entrare in pista per assenza della targa quando entravano liberamente auto con targa nascosta da adesivi, auto con rollbar e sliccate.)

Tanto per capirsi, a Varano tutto sarebbe andato liscio, gestione della safety cars compresa. (invito Dario a specificare bene nel briefing questa cosa la prossima volta, il fraintendimento quando sei in auto ci può stare, ero ultimo nella fila dietro alla safety cars e visto poco dell'accaduto, qualche dubbio mi è venuto ma ho pensato alla procedura FCY che si usa al tai cioè procedere a 60kmh dietro alla safety in attesa della messa in sicurezza pista).

Non metto in dubbio le capacità di guida ma di trovarsi lo spazio nel turno per girare in tranquillità. In 20 auto su quasi 4 km di pista, partendo tutti insieme, se osservi dalle tribune 15 sono raggruppati in un terzo di pista. Nel turno V c'erano 18 secondi tra il più veloce ed il più lento, non so se il turno T fosse peggio, però alcune auto non le ho nemmeno mai incrociate in 90 minuti.

Concordo. Lo spazio ce lo si cerca e se lo si cerca, lo si trova. Poi, per carità, può capitare di venir ostacolati (a me è accaduto 2 volte, una nei turni ed una nell'endurance, entrambe ostruzioni penso involontarie), ma 7 giri puliti si trovano.

Il motivo dei 7 giri anzichè 5 o meno, è in motivo di sicurezza, di calmare i bollenti spiriti.
Se la classifica fosse fatta solo sul best lap di giornata, tutti cercherebbero di migliorare il proprio best, andando per forza di cose spesso oltre il limite: uscite di strada certamente numerose.
Con la classifica basata su 7 giri invece per migliorare la propria classifica è sufficiente migliorare di volta in volta il proprio SETTIMO tempo, avendo così margini ben maggiori.

Se può essere utile la mia esperienza, ho avuto il (dis)piacere di entrare a cannone nella ghiaia di curva 1 durante l'OPL del 1/11: sono entrato praticamente dritto/parallelo alla pista (per schivare una vettura lenta in uscita box) e ho pure cercato di non rallentare/frenare/insabbiarmi (per evitare l'intervento dei commissari) ma non ci sono riuscito e sono affondato ad una decina di metri circa dalle gomme di fine via di fuga. In quel caso direi che la ghiaia ha funzionato bene (nota: qualche tempo fa, sempre fuori da curva 1, la ghiaia era sotto al livello della pista, formando una specie di scalino; mi pare sia sto eliminato). Tempo di recupero dalla situazione sopra descritta: direi meno di 10 minuti da quando la pista è stata chiusa. Chiaramente uscire in curva 1 è diverso dall'uscire nel tornante prima del rettilineo lungo (questo per dire che il mio caso è "comodo" vista la vicinanza della curva al paddock). Lasciare un'auto in pista in zona vicina (se ho capito bene il problema è avvenuto nel toboga finale) mi pare una cazzata della direzione autodromo.
Concordo anche con critiche all'uso delle bandiere: le blu probabilmente le hanno lasciate a casa, le altre usate un po' in modo random (aggiungo, ma magari è un problema mio, che in alcuni casi quasi non capivo il colore della bandiera perchè sventolata perfettamente in asse con il sole, ma su quello non è che potessero farci granchè). Scopro leggendo qua che esistono dei semaforini lungo il tracciato... mai notati (non solo ieri).

Per quanto riguarda la media giri concordo con db ed altri, lo spazio per girare bene si può (e direi si deve) trovare anche se si è in 25 a turno (da questo punto di vista è davvero un altro pianeta rispetto ad una normalissima OPL come quella dell'1/11, che aveva tanto il sapore dei turni pomeridiani degli speed day a monza); per questo motivo trovo sensata la scelta fatta a suo tempo di aumentare da 5 a 7 il numero di giri validi per la media/classifica.
E lo dico dopo una tappa che mi ha visto cmq buttare tantissimi giri, o perchè davo GIUSTAMENTE strada o perchè esitavo nel passare qualcuno (meglio un giro abortito che una toccata da incomprensione); ci sarebbero anche un paio di situazioni al limite dove IMHO un'occhiata in più agli specchietti sarebbe stata gradita...

Finito con le considerazioni serie (e costruttivamente critiche), giusto qualche considerazione personale:
- è sempre bello rivedervi e passare insieme la giornata (in pista ed anche fuori); purtroppo varie vicissitudini meccaniche (che spero siano finite) mi hanno tenuto fuori dai giochi, conto di tornare più in forma (la macchina, io sono un caso disperato) nel 2024!
- sarà stata la temperatura, ma ho trovato la pista molto scivolosa, soprattutto la mattina (ne è testimone il mio spin appena uscito dai box, già mi vedevo Dario con lo strap-on)
- quando la carriola funziona e le gomme hanno una tenuta almeno decente, sta scatoletta mi dà tante ma tante gioie (al netto dei tempi e della classifica)
- causa impegni domenicali, mi è spiaciuto andare via prima della premiazione saltando anche la cena: per me è una parte fondamentale dell'esperienza challenge
- un grazie a Matteo Wire per i consigli tecnici, li metterò in pratica prestissimo

Ci vediamo nel 2024

Ps: lo scrivo qua perchè mi pare il posto giusto... come forse avrete notato, vengo in pista con molti attrezzi (mio papà sta puntando a diventare azionista di maggioranza della Parkside e di tutte le ferramenta locali), se avete bisogno di qualcosa, chiedete! :)

Modificato dall'utente lunedì 20 novembre 2023 15.00.56(UTC)  | Motivo: Non specificato

Non è de gustibus, sono 13 anni di esperienza degli organizzatori. Se vuoi c'è il Time Attack: partenze scaglionate dalla pitlane, ma credo che in tutto il giorno giri quanto in un turno LLCC.

Quanto al fatto che nel primo turno si giri più veloce che negli altri, non è vero, nel senso che in genere il secondo turno è più veloce del primo (io a Cremona sia nel secondo che nel terzo sono andato più veloce che nel primo), a volte il più veloce è l'ultimo. Dipende dalle condizioni meteo, che dipendono dalla stagione e che possono comunque cambiare notevolmente nel corso della giornata, dalla gommatura della pista (se il giorno prima hanno girato le moto, te lo sogni di fare il best al primo turno). L'anno scorso il best a Cremona l'ho fatto in Endurance: condizioni meteo migliori che durante il resto della giornata.

E sul discorso 3-7 giri, è questione di NUMERI: se devi migliorare il tuo settimo tempo che magari è un secondo più alto del tuo best, certamente rischi meno che se devi migliorare il tuo terzo tempo che magari è solo tre decimi più lento del tuo best. Le posizioni in classifica si guadagnano migliorando la MEDIA, non inseguendo il best. Se vai a vedere gli scarti fra best e settimo tempo di ciascuno (di questa data quando ci saranno, o di un'altra a caso) te ne renderai facilmente conto.

Sicuro si girerebbe meglio?
dovendo fare 1 solo giro di best il rischio concreto è di trovare gente che pascola raffreddando 3 giri su 4....

purtroppo le giornate "no" possono sempre capitare.... fortunatamente le giornate peggiori del challenge sono mediamente le giornate migliori di altri eventi.... sono passato per salutare degli amici il PRIMO (temperaLosna) novembre proprio qui a San Martino... e altri mi han raccontato cosa si è palesato domenica questa alla giornata JDM... no comment

sabato ho perso praticamente quasi tutti i primi due turni. Sono partito per il terzo con la baracca mezza zoppa. Abbiamo preso anche una rossa. Non ho spinto per il best della vita e ho inanellato i 7 giri necessari di passo. E' bello dover mettere insieme anche una strategia di "gara"

Modificato dall'utente lunedì 20 novembre 2023 16.38.21(UTC)  | Motivo: Non specificato

Io un paio di gare del TAI le ho fatte.
è un'esperienza diversa, ha senso se hai il tuo preparatore che viuole mostrare di avere il cazzo più lungo di tutti e se tu vuoi finire sui giornali con la macchina piena di adesivi.
Ero (OVVIAMENTE, vista la mia caratura, la schiena del Rover etc etc etc) in turno con i più veloci (gli stranoti e note Olivia Merlini, Serse Zeli, Olivia Merlini, Olivia Merlini, Oliv...) i quali in tutto il turno avranno fatto tre giri veloci, inframmezzati da due giri di raffreddamento. Ovviamente tutti in formazione che parevano le frecce Tricolori, a bloccare la pista, forse per essere certi di avere tanto campo libero davanti. Poi c'erano un pò di Ferracci, Lambo e Porsche, non adusi alla pista. Vi potete immaginare che cagatura di cazzi. Invece il superlap è figo, è un giro della morte ma con tanti adesivi.
Comunque, viva l'LLCC, sempre il meglio. Raramente non me la sono goduta a 1.000 ma è sempre (SEMPRE) stata colpa dei partecipanti e della sfiga di capitare in turni con un pò troppi celoduristi che vanno in ghiaia ogni 3 minuti. Capita a tutti, conservo ancora nei longheroni la ghiaia del Mugello, ma qualcuno a volte ha esagerato.