Postato in origine da: MANGYVER 4000 metri e 25 auto significa 1 auto ogni 160 metri
25 auto su 2 minuti di giro sono 1 auto ogni 4,8 secondi.
La probabilità di trovare qualcuno in mezzo è consistente, poi da turno a turno e da guidarore e guidatore c è il fattore C
No, Mang, non è così. Vai in tribuna a una data qualsiasi e guarda cosa succede. IMMANCABILMENTE ci sono nugoli di macchine concentrate in una zona della pista che se le danno di santa ragione, sorpassandosi ripetutamente a vicenda. C'è chi lo fa apposta, e si vede che si sta divertendo perché resta vicino agli altri che magari conosce bene, e chi (più di frequente) invece si imbizzarrisce "perché non mi dà strada", "perché anche se mi ha raggiunto non è che posso rallentare in rettilineo per farlo passare, così perdo il mio giro buono" (tesi del caxxo sostenuta pure da un senatore del Challenge, una volta), e via con scuse del genere.
Bastano QUARANTA secondi a bassa andatura (
misurati su tutte le piste), a lato pista e con freccia (singolare) accesa per non dar fastidio a nessuno e guadagnarsi lo spazio necessario per un paio di giri veloci.
In piste piatte come Cremona bisogna GUARDARSI INTORNO e sapere dove sono concentrati gli altri. Non saranno mai e poi mai equidistanziati sul circuito. Senza questa costante consapevolezza si girerà sempre in mezzo al traffico.
Ai tempi in cui ancora giravo
mi ricordo di proteste del genere a Adria, la versione corta, dove giravamo in 24! Altro che a Cremona in 25, perché non conta tanto la lunghezza del circuito, ma la tortuosità. Complice il piattume di quella pista vedevo chiaramente dove si concentravano i "duellanti" e mi ritrovai con uno a caso (!) Polylotus, alle spalle. A fine giornata avevamo ottimi tempi ed eravamo felici perché si era girato bene, gli altri a insultarsi perché non si passava.
Per quanto riguarda i 100 Euro in più, il problema con gli autodromi è che i 100 Euro in più l'organizzatore ve li deve chiedere lo stesso anno dopo anno, perché non ho MAI visto un contratto con gli autodromi dove non ci fosse almeno un 15% in più rispetto all'anno scorso.
Capire qual è il livello al quale si possono spingere i prezzi senza che ci sia una moria di partecipanti è una delle cose più difficili in assoluto per chi organizza un trackday.
Chi non ha problemi a spenderli deve ricordarsi sempre che gira a questi prezzi, lontanissimi da quelli delle gare vere, perché in pista viene anche chi è tiratissimo, come ha ben spiegato Losna. Perdendo i piloti dal piccolo budget va in malora tutto, perché quelli dal grande budget spendono sì anche il doppio di 400 Euro, ma non il quadruplo, e soprattutto è da vedere se verrebbero a girare lo stesso se il paddock, il ristorante e la premiazione fossero deserti.
Quindi sì, Dario, Satz e Voodoo dovete spronarli perché facciano sempre meglio, ma prima di parlare di "traffico" con 25 macchine a Cremona (che poi... 25 ALL'INIZIO, andando avanti ne restano sempre meno) ditemi in tutta onestà: è più brava l'organizzazione a gestire la baracca o se siete più bravi voi a guidare, che non riuscite a trovare lo spazio necessario?
Senza polemica, eh, come fossimo davanti a una biraH!
Infine, il motivo "storico" per cui si sono aumentati i giri da 3 a 5 e poi a 7 è che con soli 3 giri a fare la media c'erano piloti, molto competitivi (ormai un po' in via d'estinzione, ma ci sono sempre e non è affatto un male) che all'ultimo turno, magari stanchi, cercavano di fare il giro della vita perché un giro su tre effettivamente bastava a migliorare la media di giornata. Spesso, però, facevano la felicità dei carrozzieri, più che la propria, e in un trofeo come questo vedere auto schiantate non è come in una gara di un monomarca, qua la cosa mette tristezza a tutti.